Quando si ritrovano pezzi di storia che hanno la forma di misteriosi guerrieri, è giusto celebrarne il momento. Da Mont’e Prama al calice: i Giganti diventano due grandi vini.
Maturazione del vino in barriques e tonneaux, insieme ai suoi lieviti, con periodici battonage. Alcuni mesi in
bottiglia. E’ vino di eccellente struttura, in crescente aumento di complessità
con gli anni.
Colore giallo paglierino, anche carico, brillante. Il carattere di antichi vitigni del Vernaccia e
del Vermentino racchiusi nella complessità e nella mineralità regala all’olfatto sensazioni di camomilla selvatica ed elicriso. Gusto morbido, pieno, con buona rispondenza gusto olfattiva. Sapido e persistente. Mantiene la freschezza e la sapidità tipiche del suo stile mediterraneo.
Predilige la cucina marinara, ma non diniega le carni bianche e gli stufati di verdure. Ottimo anche con formaggi erborinati o semistagionati.
CANTINA
Nata nel 1898 per mano di Salvatore Contini, la casa vinicola Contini occupa una posizione di primaria importanza nell’ambito della più alta eccellenza del panorama enologico sardo. Una storia lunga e appassionante ha visto dopo Salvatore, protagonista suo figlio Attilio Contini, che portando avanti l’impegno inizialmente intrapreso dal padre, è riuscito a dare forma a quella che è oggi la cantina Contini: una realtà da 1.300.000 mila bottiglie annue, che può al momento contare su una superficie coltivata di circa settanta ettari. Attualmente guidata dalla competenza e dalla dedizione di Paolo Contini, l’impresa si trova nell’oristanese, ed esattamente a Cabras a cui si affianca un team appassionato e specializzato che segue meticolosamente ogni singolo passaggio produttivo, partendo dalla cura dei terreni, alla coltivazione delle uve, alla vinificazione, sino ad arrivare alla commercializzazione del prodotto finito. Leggi di più
